.jpg "#slider4")
Magna Grecia Murgia e Gravina, Dove le rocce raccontano la storia
Magna Grecia Murgia e Gravina, Dove le rocce raccontano la storia
Magna Grecia Murgia e Gravina, Dove le rocce raccontano la storia
Magna Grecia Murgia e Gravina, Dove le rocce raccontano la storia
Magna Grecia Murgia e Gravina, Dove le rocce raccontano la storia
"Magna Grecia, Murgia e Gravina": i comuni
Lo splendido territorio dell’antica Magna Grecia pugliese è immerso nella natura della Murgia, l’altopiano roccioso dolce ed impervio della Puglia centrale che affonda le radici nei paesaggi di caccia di Federico II.
L’intero territorio presenta ancora molte testimonianze del passato come l’antica Via Appia che congiungeva Roma a Brindisi, toccando i centri di Gravina, Altamura e Laterza, spaziando oltre i millenni con l’età storica della Magna Grecia di Pitagora.
Qui la pietra è la protagonista assoluta con i crepacci profondi e le grotte naturali, come le Grotte di Castellana, che evocano i paesaggi dei gran canyon americani.
Su un burrone si affaccia Gravina in Puglia, sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia dove, tra le tante chiese rupestri, da vedere è sicuramente la Chiesa di San Michele.
Altamura è famosa per le orme di dinosauri, oltre trecentomila, mentre a cavallo si può percorrere l’Ippovia dei Trulli e della Murgia e arrivare a Cassano delle Murge. A sud, nel Parco delle Gravine che circonda il Golfo di Taranto, Laterza è il canyon più grande d’Europa con la sua lunghezza di 12 chilometri, mentre a Mottola molto suggestiva è la Cripta di San Nicola.
Splendida è la campagna che circonda Crispiano, il paese delle cento masserie, mentre a Castellaneta Marina molto suggestivi sono i boschi di pini di Aleppo che delimitano spiagge bianchissime e mare cristallino. Proseguendo si arriva a Taranto, antica capitale della Magna Grecia, per poi giungere a Grottaglie dove è molto piacevole passeggiare nel quartiere delle ceramiche, famose in tutto il mondo.
Cultura
IL MEDIOEVO RUPESTRE IN PUGLIA
Nell’entroterra la piana tarantina è sovrastata dalle propaggini delle Murge, caratterizzate da gravine e suggestivi canyon lungo i quali si è sviluppata la civiltà rupestre che presenta esempi significativi a Massafra, Mottola, Castellaneta, Laterza e Ginosa.
Si tratta di un percorso definito “delle grotte dipinte”, in cui si rincorrono stupendi affreschi basiliani sulle tracce di una civiltà che ha origini orientali e che in queste zone si radicò diffusamente nel medioevo.
Massafra presenta molte importanti cripte, mentre a Mottola vennero edificialte le suggestive grotte di Dio, scavate nei valloni tufacei, tra cui le più famosa è la Cripta di San Nicola, la Cappella Sistina della civiltà rupestre.
GROTTAGLIE: IL QUARTIERE DELLE CERAMICHE
Per molti secoli la produzione di ceramiche è stata la principale fonte economica del paese di Grottaglie, comune con una tradizione della produzione artistico-artigianale che affonda le proprie radici in un passato lontanissimo, stando ai numerosi reperti ceramici risalenti all'età classica e magno-greca.
La diffusione della produzione di maioliche è, però, databile a partire dal '700, come si scopre visitando il Museo della Ceramica. Ancora oggi, però, si possono vedere i ceramisti al lavoro nelle loro botteghe dove si dedicano quotidianamente alla sperimentazione e alla ricerca di nuove forme espressive.
FESTE E FOLKORE
A Taranto estremamente suggestivi sono i perdoni che hanno inizio il giovedì Santo, con le coppie di confratelli a piedi scalzi, saio bianco e volto incappucciato che escono in una lenta processione per le chiese della città vecchia. A mezzanotte dalla Chiesa di S. Domenico Maggiore inizia la Processione dell’Addolorata che raggiunge la città nuova e che dura 14 ore, mentre alle 17 del venerdì Santo parte dalla Chiesa del Carmine il secondo corteo, quello dei Misteri, che sfila per le vie della città per 15 ore.
A Laterza il 20 e 21 maggio c’è la Festa patronale di Maria SS. Mater Domini, mentre ogni sabato di luglio e agosto e nella notte di San Lorenzo vengono svolte suggestive escursioni notturne in gravina.
Ad Acquaviva delle Fonti molto caratteristica è la Festa patronale della Madonna di Costantinopoli a settembre, con il corteo storico che rievoca l'ingresso dell’icona della Madonna così come tramandato dalla leggenda.
Infine a Crispiano molto famoso è il Carnevale di Brigantino, che si svolge ogni anno nei primi giorni di luglio quando si possono ammirare i numerosi carri allegorici e gustare le deliziose specialità gastronomiche del luogo.
I comuni
Deprecated: Non-static method cms_helpers::sortmulti() should not be called statically in /var/www/vhosts/italiavirtualtour.it/httpdocs/turismo/inc/sub_aree.php on line 91
